Ci è stato chiesto di spiegare cos’è la responsabilità dei soci in una società e perché può essere limitata o illimitata.
Partiamo subito.
Chi non vorrebbe aprire una pizzeria? nel Paese conosciuto in tutto il mondo per la pizza e per la pasta (e il mandolino, ma questo è un’altra cosa) saremmo in tanti ad alzare la mano.
Bene, però, prima di alzare la serranda del nostro futuro locale, a meno che vogliamo fare tutto da soli, ci servono dei soci o almeno uno.
Un esempio pratico ci aiuterà a capire l’argomento.
Primo scenario
Due amici decidono di aprire una pizzeria che chiameranno “Pizza Pop Srl”
Prima di poter iniziare l’attività dovranno acquistare le attrezzature, il forno e tutto il resto, oltre ovviamente, alla farina, al pomodoro, ecc.
Decidono quindi di investire entrambi euro 10.000 ciascuno.
Nessuno dei due ha mai fatto il pizzaiolo prima d’ora e, purtroppo, nonostante l’entusiamo che hanno le loro pizze non sono un granché.
La pizzeria va male e, dopo qualche mese di attività, ha già accumulato euro 100.000 di debiti. Chi paga ora?
In questo caso, i due soci perderanno al massimo i 10.000 euro ciascuno che hanno investito. I loro beni personali (casa, auto, ecc.) saranno al sicuro e non saranno toccati.
In questo caso, la tua responsabilità è limitata al capitale che avete investito nella società. Se la pasticceria dovesse fallire e avere dei debiti, tu perderesti al massimo il denaro che hai messo inizialmente. I tuoi beni personali (casa, auto, ecc.) sarebbero al sicuro. Questo tipo di responsabilità è tipico delle società di capitali, come le Società a Responsabilità Limitata (Srl) e le Società per Azioni (SpA).
Secondo scenario
Rispetto alla prima situazione cambia solo una cosa. La pizzeria anziché chiamarsi “Pizza Pop Srl” si chiamerà “Pizza Pop Snc“.
Sembra una differenza da poco, ma invece è molto importante.
In questo, se la pizzeria andrà male, i soci saranno responsabili in solido per l’intero debito, cioè per tutti i 100.000 accumulati.
In altre parole, i creditori potranno chiedere indifferentemente all’uno o all’altro socio di pagare l’intero debito. Nel caso in cui uno dei due non fosse in grado di pagare, l’altro dovrebbe coprire la parte mancante, anche vendendo i propri beni personali.
Riassumendo…
Quindi, per venire all’argomento di oggi, nel primo caso, la responsabilità dei soci è limitata al capitale che hanno investito nella società, ossia, per tornare all’esempio fatto, a 10.000 euro ciascuno. Questo tipo di responsabilità è tipico delle società di capitali, come le Società a Responsabilità Limitata (Srl) e le Società per Azioni (SpA).
Diversamente, nel secondo scenario, la responsabilità dei soci non si limita al capitale investito ma all’intero debito, e quindi, a 50.000 euro ciascuno e, inoltre, i creditori potrebbero rivalersi anche sui beni personali dei due soci per recuperare il credito. Questo tipo di responsabilità è tipico delle società di persone, come le Società in Nome Collettivo (Snc) e per alcuni soci delle Società in Accomandita Semplice (Sas).
Abbiamo esaminato qui solo l’aspetto della responsabilità patrimoniale dei soci, bisogna però tenere presente che ogni scelta tra un tipo di società e l’altro ha dei pro e dei contro, che vanno valutati in base al ciascuna specifica situazione e agli obiettivi dell’impresa.
P.S.: a qualcuno è venuto fame? a noi sì…