La situazione è nota e frequente.
Si sale sull’autobus senza biglietto sperando di non incappare in un controllore e di farla franca.
Per chi non lo sapesse, si dice anche “fare il portoghese”, ma questa è un’altra cosa.
Torniamo a noi.
Cosa succederebbe se ad essere trovato senza biglietto su un autobus fosse un minorenne? Cosa dice la legge a riguardo?
L’abbiamo già svelato nel titolo, la multa la prende mamma! Approfondiamo un po’ la questione.
Minori, multa e sanzioni amministrative
Innanzitutto, per non fare confusione, è bene sapere che quella che comunemente tutti noi chiamiamo “multa” altro non è che una sanzione amministrativa pecuniaria, cioè una somma di denaro da pagare per aver violato una qualche legge, ad esempio, il Codice della Strada o quelle, che variano da regione a regione, circa il pagamento dei biglietti dell’autobus.
Ebbene, sembrerà strano, ma secondo la legge italiana, i minorenni non possono essere sanzionati direttamente.
Proprio perché minorenni, infatti, la responsabilità e il conseguente obbligo di pagamento della multa, ricade sui genitori o tutori legali.
Questo significa che la contestazione deve avvenire nei confronti dei soggetti “tenuti alla sorveglianza” con la redazione di un apposito verbale nei loro confronti, e non invece nei confronti del minore.
I genitori, infatti, sono tenuti ad un preciso obbligo di sorveglianza nei confronti dei figli minori e quindi, in caso di multa, saranno per questo chiamati a risponderne. Lo prevede il Codice Civile (per chi volesse approfondire l’articolo è il 2048) che, nello stabilire la responsabilità dei genitori per i danni causati dai figli minori, presume la colpa dei genitori per difetto di educazione o di sorveglianza.
I genitori possono essere ritenuti civilmente responsabili, a meno che non dimostrino di aver esercitato una sorveglianza adeguata all’età e al grado di maturità del figlio.
Quindi, parafrasando il titolo di questo articolo, se un minorenne prende una multa, alla fine chi deve pagare è sempre la mamma!
(Anche) Questo articolo è stato scritto da una persona, non da una macchina!
Questo è Diritto-Pop!
