Cos’è il Black Friday lo sa anche mia nonna, quindi passiamo subito all’argomento che ci avete chiesto di approfondire.
Conviene comprare all’asta? la risposta è dipende!
Il meccanismo degli acquisti all’asta è probabilmente noto a tutti. Giusto per intenderci intendiamo parlare di aste giudiziarie, quelle in cui cioè, a seguito di un fallimento (ndr: che ora si chiama liquidazione giudiziale) o per debiti non pagati, i beni del fallito o del debitore vengono pignorati e poi messi in vendita al miglior offerente. Il ricavato, – poco o tanto che sia e una volta pagate le spese della procedura esecutiva -, andrà poi ripartito tra i vari creditori.
Sulla rete è possibile trovare diversi siti che si occupano di aste di altro genere, il cui funzionamento è pressoché lo stesso, ma per ora concentriamoci su quelle giudiziarie.
Comprare online all’asta
Lo sviluppo delle nuove tecnologie e dei pagamenti telematici hanno interessato ormai da tempo anche il mondo delle aste, rendendo possibile e facile parteciparvi direttamente dal proprio computer. Le aste possono svolgersi in diversi modi, i principali e i più utilizzati sono:
- vendita telematica sincrona e asincrona: entrambi i tipi di asta si svolgono interamente online, in quella sincrona la gara (quindi le offerte ed i rilanci successivi) avvengono in tempo reale, mentre in quella asincrona (la più frequente) entro un determinato lasso di tempo e non simultaneamente;
- vendita sincrona mista, ossia bandita simultaneamente tra offerenti online e offerenti presenti fisicamente nel luogo in cui si svolge la vendita;
- modalità “compra subito”: in questo caso, non si tiene nessuna asta ma è possibile acquistare immediatamente il bene.
Sulla rete si trovano diversi siti di aste giudiziarie, – noi ad esempio abbiamo provato Fallco Aste, ben fatto e facile da utilizzare -, anche se, comunque, tutti i vari portali funzionano pressoché allo stesso modo.
La partecipazione alle aste, poi, è davvero semplice: ci si registra al sito, si versa una cauzione (con carta di credito, bonifico, assegno circolare o contanti) e poi si invia la propria offerta ed eventuali successivi rilanci. Il partecipante che al termine della gara avrà effettuato l’offerta maggiore risulterà aggiudicatario e sarà tenuto al saldo del prezzo nei tempi e modi indicati nelle singole gare
Fare affari con le aste
Ma veniamo alla domanda clou! Si possono fare affari comprando all’asta? Generalmente si pensa che i beni venduti all’asta vengano proposti ad un prezzo più basso di quello di mercato, in effetti di solito è proprio così. Con le aste è sempre black friday!
Bisogna però prestare attenzione a quello che si va ad acquistare. Può succedere infatti che ad un prezzo basso corrisponda un bene che effettivamente valga poco, ad esempio perché già usato o magari obsoleto. Per questo è importante accertarsi prima di quello che si va ad acquistare: ogni sito di aste dà, infatti, la possibilità di visionare i beni, mobili o immobili, oltre che con modalità telematiche, anche prenotando una visita di persona. Spesso, poi, per i beni immobili sono disponibili anche le relative perizie, da leggere con attenzione per capire le condizioni del bene, se vi siano vincoli particolari, ecc.
Inoltre, nella valutazione della convenienza o meno dell’acquisto, bisogna tenere presente che, oltre al prezzo offerto, sono a carico dell’aggiudicatario anche i costi derivanti da smontaggio, imballaggio, spedizione e ritiro del bene.
Si tratti di costi che possono incidere anche sensibilmente sull’acquisto e, dunque, prima di partecipare ad un’asta è importante sapere bene come funziona, come si svolge e, soprattutto, a quali costi si va incontro nel caso in cui ci si aggiudichi un bene.