I contratti nella vita quotidiana. Un caffè, grazie!

27 Febbraio 2025

contrattiI contratti sono strumenti fondamentali che regolano numerose situazioni della nostra vita quotidiana.
Sia che si tratti di stipulare un abbonamento telefonico, affittare un appartamento o assumere un nuovo dipendente, ogni accordo formalizzato ha lo scopo di definire diritti, doveri e responsabilità delle parti coinvolte.

Possono sembrare concetti complicati ma i contratti sono presenti davvero ovunque, – spesso senza che neanche ce ne accorgiamo -, e per questo comprenderne i meccanismi può aiutare a fare scelte più consapevoli e tutelare i propri interessi.

 

Cosa è un contratto?

Un contratto non è altro che un accordo, un patto scritto o verbale nel quale ciascuna parte promette di fare (o non fare) qualcosa in cambio di una controprestazione. Per essere valido, un contratto deve contenere alcuni elementi essenziali:

  • accordo delle parti: esiste una proposta e una accettazione. Tutte le parti devono essere d’accordo sui termini e sulle condizioni.
  • capacità giuridica: le persone che stipulano il contratto devono avere la capacità legale di farlo. Ad esempio, i minorenni o persone con incapacità mentale potrebbero non avere la facoltà di impegnarsi contrattualmente.
  • oggetto lecito e possibile: il contenuto del contratto deve essere conforme alla legge e realizzabile. Non si possono, ad esempio, stipulare contratti per attività illegali;
  • forma: in molti casi, la legge richiede una forma scritta per la validità del contratto, specialmente per accordi importanti come quelli immobiliari.

 

I contratti comuni nella vita di tutti i giorni

Nella nostra quotidianità incontriamo diverse tipologie di contratti.

Ecco alcuni esempi pratici:
Abbonamento a Netflix: è un contratto di prestazione di servizi, in questo caso di streaming. Si accede al servizio pagando un canone a fronte del quale si ha la possibilità di vedere film e serie tv.

Contratto telefonico: quando attiviamo un abbonamento per il cellulare o per internet, stiamo concludendo un contratto con un operatore di telecomunicazioni per la fornitura di servizi telefonici, fissi o mobili.

Contratto di affitto: ogni volta che si affitta una casa o un appartamento, si firma un contratto che stabilisce la durata del locazione, il canone mensile, le modalità di pagamento e le responsabilità per eventuali danni.

Contratto di lavoro: quando una persona inizia un nuovo impiego, viene sottoscritto un contratto di lavoro che stabilisce il ruolo, il salario, gli orari, i permessi e le responsabilità. Questo documento è fondamentale per garantire la tutela dei diritti del lavoratore e definire le aspettative dell’azienda.

e il caffè al bar? Che ci crediate o no, quando prendete un caffè al bar state concludendo un contratto!

 

Un caffè, grazie!

Ordinare un caffè al bar costituisce un vero e proprio contratto, più precisamente di compravendita, ossia il contratto con cui il barista si obbliga a trasferire la proprietà di un caffè al cliente, che in cambio si obbliga a pagarne il prezzo.

Se vogliamo analizzare un po’ meglio questo tipo di contratto, possiamo dire che si tratta di un contratto di scambio e a titolo oneroso (essendo previsto il trasferimento di un bene, il caffè, in cambio di un corrispettivo in denaro), ad esecuzione immediata (dal momento che entrambe le prestazioni vengono eseguite subito, e perché poi, si sa, il caffè va bevuto caldo!😊).

Con questo siamo sicuri che la prossima volta che entrerete in un bar per ordinare un caffè, farete più attenzione a quello che state facendo.

 

P.S.: e se il caffè forse servito male? esistono dei rimedi previsti dalla legge per tutelare il cliente?…

 

(Anche) Questo articolo è stato scritto da una persona, non da una macchina!
Questo è Diritto-Pop!

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