Cos’è il MES? Ve lo spieghiamo noi…

By | 16 Luglio 2024

mesSe vi siete chiesti cos’è il MES e perché se ne parla tanto ve lo spieghiamo noi.
Se, invece, non vi interessa l’argomento ve lo spieghiamo ugualmente, perché del resto il sito è nostro, no? 🙂
Dopo questo inizio simpatico, torniamo seri, perché quello del MES è un argomento importante.

 

Cos’è il MES?

MES sta per “Meccanismo Europeo di Stabilità”, – anche se spesso viene indicato anche come “Fondo Salva-Stati” -, ed indica una organizzativa intergovernativa europea sorta nel 2012 e che ha sede in Lussemburgo.
Il compito fondamentale del MES è quello di fornire assistenza finanziaria, cioè concedere prestiti di denaro, ai Paesi dell’area euro che hanno o possono avere, appunto, problemi di finanziamento.
Ovviamente, per poter svolgere il proprio compito, il MES deve disporre di un proprio capitale e tale capitale proviene dai versamenti effettuati da tutti i paesi dell’Eurozona. Più nel dettaglio, il MES ha un capitale sottoscritto per euro 704,8 miliardi di euro ed ha una capacità di prestito che può arrivare a 500 miliardi.
Nel 2018 sono state semplificate le procedure per poter accedere ai prestiti da parte degli stati membri e modificati di conseguenza i poteri del MES.

 

Perché l’Italia non ha ancora ratificato il MES?

Innanzitutto, perché serve la ratifica del nuovo trattato del Meccanismo Europeo di Stabilità? La ratifica è un passo necessario perché le nuove funzioni entrino in vigore ed è necessario che venga effettuata da tutti gli Stati membri che hanno firmato gli accordi che hanno modificato il Fondo Salva Stati.
L’Italia è l’unico paese a non avere ancora ratificato il MES. Ma perché non lo ha ancora fatto?
I motivi per cui l’Italia non ha ancora ratificato la riforma del Meccanismo Europeo di Stabilità sono essenzialmente politiche ed economiche e sociali.
Dal punto di vista politico, alcuni partiti e movimenti sono contrari alla ratifica perché comporterebbe una perdita di potere e di sovranità nei confronti dell’Unione Europea.
Dal punto di vista economico, invece, molti ritengono che ricorrere al MES, o meglio ricorrere all’aiuto economico che potrebbe essere fornito dal MES, potrebbe avere effetti negativi sull’economia italiana.

 

E la Banca d’Italia cosa dice?

La posizione della Banca d’Italia è netta e del tutto favorevole al MES.
Come si legge sul sito della Banca, infatti,

il MES non è un organismo inutile e, certo, non danneggia il nostro paese; serve all’Italia tanto quanto a ciascun altro paese dell’area dell’euro (…)  attenua i rischi di contagio connessi con eventuali crisi di un paese dell’area dell’euro (…) per quanto riguarda specificamente l’Italia, il rifinanziamento dell’elevato debito pubblico del nostro paese può avvenire in maniera più ordinata e a costi più contenuti se le condizioni sui mercati finanziari restano distese.

Infine, è importante sapere che ratificare il trattato non significa utilizzare il Mes (…come invece capita spesso di leggere o sentire).

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