Il diritto è fatto di leggi, tribunali, sentenze e giudici e, se dovessimo utilizzare un colore per descriverlo, probabilmente sarebbe il grigio.
Il diritto però è molto altro, è fatto di storie di vita vissuta (ndr: il diritto è pop!), situazioni difficili, tristi o spesso anche bizzarre.
Così, capita spesso di imbattersi in letture giuridiche che di giuridico hanno ben poco e sembrano invece il testo e una sceneggiatura che aspettano solo di essere rappresentati in qualche commedia!
Il nostro suggerimento di lettura
Per l’estate appena passata la nostra Redazione aveva selezionato per voi alcune letture, che poi molti dei nostri lettori ci hanno fatto sapere di aver apprezzato (ndr: e potremmo fare anche una classifica… magari in futuro). Questa volta vogliamo suggerirvi un libro divertente intitolato Bestiario giuridico 2 (perché c’è anche il numero 1, ma il nostro consiglio è di partire da questo!), “Le offese nel diritto e le offese del diritto“, editore Angelo Colla.
L’autore è l’avvocato Giuseppe D’Alessandro, che ha esaminato migliaia di sentenze emesse da tribunali, giudici di pace, corti d’appello e Corte di Cassazione in materia di ingiuria, diffamazione, oltraggio, vilipendio ecc., e da esse ne ha raccolto i mille modi usati dagli italiani per offendersi e finire in tribunale.
Una lettura curiosa e decisamente spassosa che siamo sicuri saprà farvi sorridere!
