Firma digitale e firma elettronica, cosa dobbiamo sapere?

By | 23 Giugno 2024

firma digitaleSappiamo tutti cos’è la firma digitale, no? e se qualcuno ci chiedesse cos’è la firma elettronica? sono la stessa cosa o si tratta di due concetti differenti?
Cerchiamo di spiegarvelo noi, perché sull’argomento c’è davvero tanta confusione.

Sarà capitato a tanti di aver “firmato” un documento su un tablet, ad esempio in un ufficio postale o in banca. Si tratta di un gesto che ormai ci siamo abituati a fare, ma esattamente cosa stiamo facendo? e che valore ha la nostra firma apposta su quello schermo?

Partiamo dalla firma elettronica…

Quando si parla di firma elettronica, bisogna sapere che ce ne sono di diversi tipi, che possiamo classificare in base alla loro “forza”, – ossia al loro valore dal punto di vista della legge -, in ordine crescente:

firma elettronica semplice: è il tipo di “firma” elettronica più debole perché non è possibile collegare in maniera sicura alla persona che l’ha apposta.
Pensiamo, ad esempio, alle caselle di spunta che troviamo sui siti online quando si tratta di accettare le informative sulla privacy o qualche altro tipo di documento. Il fatto che sia stata messa la spunta non garantisce che sia stata proprio la persona indicata a cliccare sulla casella: è questo il motivo per cui la firma elettronica semplice è quella che ha meno valore giuridico (cioè è meno “forte”);

firma elettronica avanzata: a differenza di quella semplice, questo tipo di firma permette di collegare in maniera univoca la firma alla persona che ha firmato.
Sono firme elettroniche avanzate quelle apposte utilizzando un tablet con un pennino, oppure quelle utilizzando un codice OTP, ossia un codice che viene inviato al nostro cellulare o al nostro indirizzo email. Questo tipo di firma non è utilizzabile per la firma di contratti di compravendita di immobili o per i contratti di locazione di durata superiore a 9 anni;

firma elettronica qualificata: si tratta di un tipo di firma elettronica ancora più forte, in termini di sicurezza, rispetto alla firma elettronica avanzata. Infatti, diversamente dai presenti tipi, per poter apporre una firma elettronica qualificata è necessario utilizzare un hardware, cioè uno strumento specifico, ad esempio un lettore smart card o una chiavetta.

…fino alla firma digitale

La firma digitale è un tipo particolare di firma elettronica qualificata che si base su un sistema di chiavi asimmetriche a coppia (ossia, in parole semplici, dei codici segreti che funzionano solo in coppia, cioè abbinati tra loro), una pubblica e una privata.
Colui che invia il documento, attraverso un particolare software, lo trasformerà in codice utilizzando la parte pubblica della chiave che gli è stata fornita dal firmatario, il quale lo decifrerà a sua volta con la parte privata. In questo modo sarà possibile sia verificare la provenienza che l’integrità di un documento informatico.
La firma digitale è senza alcun dubbio il tipo di firma migliore per quanto riguarda la sicurezza e affidabilità e ha un valore paragonabile a quello di una firma sottoscritta a mano.

 

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